Aurora Boreale: 4 semplici regole per fotografarla

Aurora boreale

Riuscire a scattare delle belle fotografie all’aurora boreale è il sogno di tanti. In questo articolo 4 semplici regole per fotografarla

 L’aurora boreale è uno dei fenomeni più potenti, straordinari ed indescrivibili che madre natura ci ha donato.L’emozione di vedere con i propri occhi la dama verde danzare ti fa sentire impotente e rimanere senza parole, facendoti dimenticare il freddo gelido dell’Artico. 

Vedere l’aurora boreale e riuscire a scattare delle belle fotografie è il sogno di molti, ma non è né semplice né scontato. Ecco 4 semplici regole per fotografarla, buona fortuna!

INDICE

LA GIUSTA LOCATION

Potresti pensare che trovare un luogo buio e senza inquinamento luminoso in Lapponia sia facile, ma non è così. Nel nostro immaginario abbiamo sempre pensato che qui non ci fosse nulla, se non alberi, neve e qualche renna. In realtà trovare un luogo semi buio è stato piuttosto complicato. Lungo le strade ci sono molti lampioni, i fari delle macchine sono ultra luminosi con tanto di luci di rinforzo e ci sono casette sparse un po’ ovunque. 

Uno dei requisiti fondamentali per scattare delle belle foto all’aurora boreale è l’assenza di forti fonti luminose; anche la luce della Luna potrebbe rovinare l’immagine.

A Kiruna occorre spostarsi di un raggio di venti chilometri dal centro città, potreste vederla in paese solo se d’intensità molto alta.

Aurora boreale
17mm f 2.8 T15″ ISO 1600

USA UN TREPPIEDI O UN CAVALLETTO

Una delle prime cose da mettere in valigia è sicuramente un treppiedi se scattate con una macchina fotografica, o un cavalletto con adattatore per smartphone nel caso scattiate con un telefono. Per avere delle buoni immagini il tempo di scatto dovrà essere lungo, è quindi fondamentale avere un buon appoggio per i nostri dispositivi. Fondamentale sarà usare un telecomando o impostare l’autoscatto per non avere del micromosso. Link al nostro

IMPOSTAZIONI DELLA MACCHINA FOTOGRAFICA

Un primo accorgimento per fotografare l’aurora boreale è quello di scattare in RAW. Così da avere maggiore qualità e resa dello scatto, ed avere più possibilità di editing in post produzione sia per i colori che per il bilanciamento del bianco.

Per quanto riguarda la messa fuoco ci sono due semplici regole da seguire: manuale e puntare verso l’infinito. Consigliamo di puntare ad un puntino luminoso, noi ci siamo trovati bene puntando la stella più luminosa, ed una volta che la messa a fuoco si stabilizza bloccatela in quel punto.

Aurora boreale
24mm f 2.8 T13″ ISO 1600

Il diaframma migliore per fotografare l’aurora boreale è a 2.8, tuttavia anche con aperture fino a 4 si possono ottenere dei buoni scatti. Consigliamo di rimanere entro questi range di apertura, scendere sotto i 2.8 risulterebbe difficile la messa a fuoco a causa dell’apertura del diaframma troppo alta.

Per quanto riguarda i tempi di scatto consigliamo di impostarli tra i 2 e 30 secondi. Dai 2 agli 8 se è intensa, tra i 15 e 30 se debole.
Gli ISO alti tra i 2500 e 3200 si usano per tempi di scatto brevi, mentre gli ISO bassi tra gli 800 e 1000 per tempi di scatto lunghi.
Queste regole variano a seconda dell’intensità dell’aurora boreale e se c’è o meno la Luna in cielo.
La macchina fotografica che abbiamo è la Sony Alpha A7IV.

Aurora boreale
17mm f 2.8 T15″ ISO 800

SCATTARE L’AURORA BOREALE CON LO SMARTPHONE

Non tutti però possiedono una reflex o una Mirror Lens, ad oggi anche con gli smartphone si possono scattare delle belle immagini. Esistono delle apposite app che “trasformano” il telefono in una macchina fotografica.

Permette di convertire lo smartphone in una macchina fotografica permettendo di configurare manualmente moltissimi parametri. Versione Lite è gratuita, mentre quella Pro a pagamento. Link app

E’ una delle migliori app per scattare foto con l’iPhone. È dotata di Intelligenza Artificiale che imposta automaticamente il diaframma e l’esposizione così da avere uno scatto più luminoso, inoltre ha anche una potente modalità manuale che permette di impostare singolarmente i parametri.

ALTRI PICCOLI TIPS

Per nostra personale esperienza, siamo riusciti ad ottenere delle belle foto anche scattando a mano libera e con le impostazioni automatiche dell’iPhone 14 Pro

Oltre alle regole descritte sopra ti potrebbero essere utili anche questi piccolo accorgimenti:

l’aurora boreale è un fenomeno visibile solo di notte, quindi ricordatevi che nel circolo polare artico in estate c’e il sole di mezzanotte e quindi non la potrete vedere.

SCARICARE L’APP PER LA RICERCA DELL’AURORA BOREALE

Le app per monitorare l’aurora boreale sono tantissime, e nei vari blog potrai trovare la descrizione della maggior parte. Noi, però, ci sentiamo di consigliare quella che abbiamo utilizzato: My Aurora Forecast. Gratis, precisa e allerta nel caso l’indice di Kp sia ad un valore tale per cui ci sia la possibilità di vederla. 

Aurora boreale
24mm f 2.8 T20″ ISO 1300

AURORA DEBOLE: COME INDIVIDUARLA

Ancora una volta portiamo qui la nostra esperienza. La sera in cui l’abbiamo vista per la prima volta non sapevamo bene cosa aspettarci. Ci immaginavamo di vedere il cielo verde acceso come nelle foto, ma non è stato così. Guardavamo il cielo ma non vedevamo nulla eppure c’era altra gente con il treppiede e la macchina fotografica puntata verso il cielo, doveva esserci per forza! 

Abbiamo alzato gli ISO altissimi e puntando verso il cielo abbiamo visto qualcosa di verde. Ad occhio nudo si vedeva solo una scia biancastra quasi come fosse una nuvola. 

Se l’indice di Kp è basso e il cielo limpido uscite a cercare l’aurora puntando la macchina fotografica o il telefono verso l’alto, se avete fortuna la vedrete.

Se sei interessato ad organizzare il tuo viaggio nella Lapponia svedese qui puoi trovare la nostra guida. Buon viaggio!

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