
Se vuoi scoprire un Giappone tradizionale e meno turistico, nelle prossime righe ti suggeriamo cosa vedere a Shirakawa-go e Takayama, due graziose cittadine nella prefettura di Gifu.
Shirakawa-go
Shirakawa-go, data la vicinanza con Takayama e Kanazawa, viene molto spesso visitata in giornata da una di queste due città. Durante il nostro viaggio in Giappone di sei settimane, Shirakawa-go, è stato uno dei luoghi visitati più belli in assoluto.
Shirakawa-go, immerso in una valle remota tra le montagne di Gifu, è un luogo in cui ci si dimentica del mondo esterno. Il 96% del suo territorio è coperto da foreste montuose, e la vita nel villaggio è stata storicamente dura, ma resa possibile grazie alla filosofia “yui”, basata sull’aiuto reciproco. Inoltre, è uno dei luoghi più nevosi del Giappone con una media di dieci metri di neve all’anno.
Il video di cosa vedere a Shirakawa-go e Takayama
Come arrivare a Shirakawa-go
Per arrivare da località come Tokyo, Kyoto e Osaka ci sono varie opzioni ma occorre sempre combinare treno e autobus, in quanto il villaggio non ha una stazione ferroviaria. Considera dalle 4 alle 5 ore di viaggio, solo andata. Ciò che ti consigliamo, se parti da questi posti, è di spezzare il viaggio (o all’andata o al ritorno) in città come Nagoya, Takayama o Kanazawa, da queste sarà sufficiente un viaggio diretto in autobus. Sconsigliato visitare Shirakawa-go in giornata da Tokyo, Kyoto e Osaka, passeresti più tempo sui mezzi che a visitare il villaggio. Il modo migliore per raggiungere Shirakawa-go è tramite autobus da Takayama, che dalla stazione impiegherà circa 50 minuti. Da Kanazawa a Shirakawa-go, invece, è un’ora e quaranta di bus.
Consiglio: noi siamo partiti dalla stazione degli autobus di Kanazawa, e dato che Shirakawa-go sta diventando una meta piuttosto gettonata, ti consigliamo di acquistare in anticipo il biglietto altrimenti rischierai di non trovare posto all’orario desiderato. Potrai acquistarlo direttamente una volta arrivato in stazione oppure sul sito trip.com.
Shirakawa-go è un piccolo villaggio, visitabile tranquillamente a piedi.
Cosa fare e vedere a Shirakawa-go
Shirakawa-go è un pittoresco villaggio giapponese immerso nella valle del fiume Shogawa, noto per le sue case tradizionali con tetti in paglia in stile “gassho-zukuri“, che ricorda delle mani giunte in preghiera. Questo villaggio, dichiarato Patrimonio UNESCO, è una meta popolare per chi vuole conoscere il Giappone tradizionale e vivere esperienze autentiche in un ambiente suggestivo e ricco di storia. Una mezza giornata è più che sufficiente per visitare Shirakawa-go con tutta tranquillità.
Info e costi, che possono variare nel tempo, li trovi sempre aggiornati schiacciando nei link collegati ai siti ufficiali.
Villaggio di Ogimachi
L’attrazione principale è il villaggio di Ogimachi, situato in una valle tra le montagne di Shirakawa-go. Un luogo dove il tempo sembra essersi fermato, circondato dalla natura che cambia con le stagioni. Lontano dalla frenesia cittadina, si passeggia tra passerelle in legno, ruscelli, campi di riso e laghetti di fiori di loto. Le tradizionali case con tetti in paglia, costruite secondo lo stile “gassho-zukuri” per resistere alle abbondanti nevicate, risalgono a oltre 250 anni fa e si sviluppano su più piani. Dichiarato Patrimonio UNESCO nel 1995, oggi molte case del villaggio sono state trasformate in ristoranti, musei e locande tradizionali. Molte dimore tradizionali di Shirakawa-go sono state trasferite di fronte al centro cittadino per preservarle, formando il museo all’aperto Gassho-zukuri Minkaen. Qui i turisti possono passeggiare tra le case e visitarne gli interni, scoprendo la storia e la vita quotidiana del villaggio. Ogni casa racconta frammenti del passato.
Le case principali sono: Residenza Wada-ke, Residenza Kanda-ke, Residenza Nagase-ke, e il Tempio e Residenza Myozenji.
A Nord del villaggio Ogimachi si trova il punto panoramico Shiroyama, dove si gode dall’alto di una vista spettacolare sulle case tradizionali, e dove scattare delle belle fotografie. Si raggiunge a piedi in circa venti minuti percorrendo un sentiero nel bosco, oppure puoi prendere una navetta che dal centro ferma nei pressi della Residenza Wada-ke, non distante dal belvedere.

Festival Doburoku
A Shirakawa-go, il festival di Doburoku si svolge da fine settembre a metà ottobre per onorare le divinità della montagna. Durante il festival, nei santuari del villaggio si tengono processioni sacre, danze di leoni e canti e danze popolari che celebrano la storia e le tradizioni locali. Il doburoku, un sakè non raffinato e corposo, viene offerto agli dei, come suggerisce il nome stesso del festival. Il festival si tiene in diversi santuari di tutto il villaggio in date diverse, i tre eventi principali sono: nel santuario di Shirakawa Hachiman (14-15 ottobre), nel santuario di Hatogaya Hachiman (16-17 ottobre), e nel santuario di Iijima Hachiman (18-19 ottobre). Se sei in zona in queste date segnatelo come una cosa da vedere a Shirakawa-go.
Dormire in una casa tradizionale
Se hai budget e tempo ti consigliamo di alloggiare in una casa tradizionale. Molte dimore sono state convertite in minshuku, una sorta di Bed and Breakfast, in cui poter trascorrere la notte. L’esperienza è davvero unica: dormirai sui tipici letti futon adagiati sul pavimento in tatami, cenerai con le pietanze cotte sul caratteristico irori, una specie di caminetto di una volta, il tutto immerso in un’atmosfera molto romantica. Il prezzo sarà più alto rispetto ad un normale hotel, e prenota con largo anticipo perché le case sono molto gettonate.

Takayama
Takayama, una città nella prefettura di Gifu, attrae ogni anno migliaia di turisti grazie alla sua atmosfera rilassata e il suo fascino storico. In passato, Takayama era rinomata per i suoi abili falegnami, che contribuirono alla costruzione di importanti edifici a Kyoto e Nara. Un paio di giorni sono sufficienti per visitarla, ma si può estendere il soggiorno alla vicina Shirakawa-go.
Come arrivare a Takayama
Per raggiungere Takayama da Tokyo, puoi prendere uno Shinkansen fino a Nagoya (circa 2 ore) e poi un treno locale per Takayama (circa altre 2 ore). Il Japan Rail Pass include questa tratta. In alternativa, ci sono autobus diurni o, preferibilmente, notturni per un viaggio diretto. Noi l’abbiamo raggiunta in autobus da Kanazawa, facendo prima tappa a Shirakawa-go, e poi proseguendo verso Takayama. In totale sono circa due ore e cinquanta, e la tratta offre più corse al giorno.
Come spostarsi a Takayama
Takayama è facilmente visitabile a piedi, poiché le principali attrazioni sono vicine alla stazione JR Takayama. In alternativa, due linee di autobus partono dalla stazione centrale: Machinami (100¥ a corsa) collega la stazione con il centro storico tramite un percorso circolare, mentre Sarubobo (100¥ a corsa) porta al Villaggio di Hida no Sato e al museo Matsuri no Mori, situati fuori dal centro città.
Cosa vedere a Takayama
Takayama è una graziosa cittadina tra le montagne della prefettura di Gifu, che ha mantenuto la sua identità del passato grazie alla posizione isolata. È il luogo ideale per esplorare il Giappone più tradizionale e rurale, passeggiando tra i vicoli con case in legno costruite da abili artigiani dell’epoca feudale. Con i suoi ritmi tranquilli e le valli verdeggianti, Takayama è perfetta per sfuggire alla frenesia delle grandi città e immergersi nella natura. Le cose da vedere a Takayama e Shirakawa-go non sono così tante, ma ti assicuriamo che l’energia respirata nella prefettura di Gifu è qualcosa di magico.

Quartiere storico di Sanno-Machi
Il cuore della città vecchia di Takayama è il quartiere storico di Sanno-machi, che si sviluppa su tre vie principali. Queste strette stradine, un tempo sede delle attività dei mercanti, oggi ospitano negozietti d’antiquariato, botteghe artigianali, ristoranti e osterie che servono specialità locali come il mitarashi dango, la carne di manzo di Hida e il sakè. Nel quartiere, infatti, ci sono numerose distillerie di sakè dove poter assaggiare questa tipica bevanda alcolica giapponese ottenuta dal riso fermentato. Se vuoi fare una degustazione ti consigliamo Funasaka Sake Brewery.
Nel quartiere ci sono anche alcuni musei, tra cui il Takayama Jinya e il museo dei carri del festival di Takayama, il Takayama Matsuri Yatai Kaikan.
Mercato mattutino
Al mattino a partire dalle 7 fino alle 12, a Takayama, si svolgono giornalmente due mercati. Il Miyagawa Market si svolge lungo le sponde del fiume Miyagawa nella città vecchia, mentre il Jinya-mae Market davanti all’edificio Takayama Jinya. È un’ottima occasione per acquistare dell’artigianato locale, frutta e verdura, assaggiare dolcetti tipici o spiedini fatti con la famosa carne di Hida. I mercati attirano sia persone del posto che turisti intenti a comprare e curiosare tra le colorate bancarelle. I prezzi sono okay.

Santuario Hachiman
Il Santuario Hachiman, a Nord del centro di Takayama, è noto soprattutto per essere la cornice del famoso Festival di Takayama, un evento atteso in tutto il Giappone. All’interno del complesso ci sono due musei dedicati al festival, dove è possibile vedere i carri utilizzati durante la parata e una collezione di bambole meccaniche “karakuri”, che decorano i carri. L’ingresso è gratuito.
Hida Kokubun-ji
È un tempio buddhista con un aspetto degno di nota e considerato il più bel tempio antico della regione di Hida. Fu costruito 1250 anni fa per ordine dell’imperatore Shōmu, ma ufficialmente istituito nel 746 d.C. dal suo fondatore. Nel complesso si trova anche un albero enorme di ginkgo, di oltre 1200 anni, l’unica pagoda a tre piani nella regione di Hida e una statua del Buddha della Medicina Yakushi Nyorai, principale oggetto di culto nel tempio.
Hida no Sato Open Air Museum
Il villaggio di Hida no Sato è un vero e proprio museo a cielo aperto, composto da trenta case storiche in stile architettonico tipico delle regioni montuose, alcune delle quali risalgono a oltre 500 anni fa. Molti edifici furono trasferiti qui per essere conservati, e ciascuna casa racconta la sua storia attraverso reperti storici, come utensili e vestiti, che rivelano la loro epoca d’origine, offrendo un’esperienza autentica per i visitatori.
Le case, hanno diversi stili tradizionali, soprattutto il “Gassho-zukuri”, con tetti spioventi in legno e paglia progettati per resistere alle abbondanti nevicate invernali. Le stesse case che si possono vedere a Shirakawa-go.
La visita a Hida no Sato permette di scoprire le tradizioni locali attraverso attività artigianali, come l’intaglio del legno, la ceramica e la lavorazione della paglia, grazie a i tanti workshop. Dal villaggio partono anche dei trekking, come quello che porta alle rovine del castello Matsukura.
Consiglio: il prezzo del biglietto è di 700 yen per gli adulti e 200 yen per i bambini dai 6 ai 15 anni. Visitare una sola casa in stile “gassho-zukuri” a Shirakawa-go costa 400 yen, quindi è molto più conveniente venire a visitare Hida no Sato Open Air Museum che con soli 300 yen in più offre altre moltissime cose.
Se decidi di visitare queste zone segnati questo come una delle cose da vedere a Takayama.

Takayama Jinya
Takayama Jinya, situato nel centro storico di Takayama, è un antico edificio del 1816 che ospitava la residenza e gli uffici dei governatori. È l’unico palazzo governativo di questo tipo conservatosi intatto in Giappone, considerato un sito storico di grande importanza. Originariamente dimora del signore feudale Kanamori, fu trasformato in sede governativa durante il periodo dello shogunato e poi divenne ufficio locale nell’era Meiji. Oggi, ogni mattina, la piazza antistante si anima con un piccolo mercato di prodotti locali, artigianato, frutta e verdura.
Higashiyama Yuhodo
I dintorni di Takayama offrono splendidi paesaggi naturali ideali per escursioni rilassanti. Uno dei sentieri più popolari è lo Higashiyama Yuhodo, che attraversa la zona dei templi (Teramachi) e conduce al parco Shiroyama, una vasta area verde dove un tempo sorgeva il castello di Takayama. Il percorso è perfetto per immergersi nella natura e scoprire la bellezza della regione; è ben segnalato da appositi cartelli.
Higashiyama Yuhodo è lungo circa tre chilometri e mezzo, passando per una dozzina di templi e santuari immersi nella natura, poco conosciuti dai turisti. La passeggiata dura circa due ore, ed inizia con il tempio Unryu-ji, noto per il suo cancello d’accesso proveniente dall’antico castello di Takayama. Proseguendo, si arriva al tempio Daio-ji, parte del patrimonio culturale della città, particolarmente bello in autunno quando gli aceri diventano rossi. Sul lato opposto si trova il tempio Sogen-ji, che custodisce la tomba di Kanamori Nagachika, il primo proprietario del castello, seguito dal tempio Tenshou-ji, risalente al 1182. Continuando, si incontra il tempio Hokke-ji, il tempio Zenno-ji, dove si possono praticare sedute di meditazione zen, infine, il percorso si conclude al Soyu-ji. Il parco Shiroyama offre uno splendido spettacolo di ciliegi in fiore in primavera, e segna la fine della passeggiata.

Dove mangiare a Takayama?
Un primo suggerimento è quello di cenare prima delle 20, quasi tutti i locali e supermercati chiudono verso quest’ora. Tenaga Ashinaga è un tipico ristorante giapponese dove assaggiare piatti della tradizione tra cui la rinomata carne di Hida, offre anche soluzioni vegetariane e vegane. Un altro ristorante che ti consigliamo è HAMA-SUSHI, è una catena che si trova anche in altre città. Ci è stato consigliato dal proprietario del nostro ostello, qui troverai solo persone local. Offre un po’ di tutto dal sushi, ramen, tempura e dolcetti, si ordina da un tablet e il tutto arriva tramite un nastro. Ottimo rapporto qualità-prezzo.
Dove dormire a Takayama?
Abbiamo soggiornato a Takayama per 4 notti alla Guest House Tomaru, ad un paio di minuti a piedi dalla stazione. Il proprietario è davvero gentilissimo, con il quale abbiamo avuto la possibilità di chiacchierare a lungo (cosa non scontata in Giappone). È un ostello che ha sia camere private che camerate da 4 posti letto, il bagno è in comune. Tè e caffè sono disponibili tutto il giorno, c’è anche una piccola cucina e un bello spazio comune.
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