Escursione bellissima in un ambiente selvaggio e mediamente frequentato. Non presenta grandi difficoltà alpinistiche, è necessario però sapersi muovere su terreni instabili.

INDICE

• descrizione itinerario
• scheda tecnica
• galleria immagini
• Il nostro video

DESCRIZIONE DELL’ITINERARIO

Da Domegge di Cadore (BL) attraversare il lago di Centro Cadore e seguire le indicazioni per il rifugio Padova (1300 m), il parcheggio è a pochi metri dal rifugio. Da qui si imbocca il sentiero CAI n. 357, all’inizio sale dolcemente nel bosco per poi farsi sempre più ripido facendoci prendere dislivello velocemente. Si segue il segnavia fino ad un bivio, mantenere la sinistra e proseguire in direzione di forcella Segnata. Il terreno, ora, si fa sempre più instabile e ripido ed i frequenti bolli rossi indicano l’imbocco del canalone che andremo a prendere.

Giunti sotto a delle rocce (evidente cordone colorato) salire un primo salto roccioso, e tra facili roccette (I, brevi passaggi di II) e qualche zig zag arriviamo in cima a forcella Segnata (2250 m). Deviando leggermente verso sinistra è possibile ammirare una visuale insolita del Campanile di Val Montanaia, inutile dire che il panorama è mozzafiato!Dalla forcella scendere per sentiero ripido e ghiaioso nel versante opposto in direzione del bivacco Perugini (2080 m). Una volta giunti al ricovero salire gli ultimi 300 metri di dislivello in direzione di forcella Montanaia (sentiero n. 353).

Da forcella Montanaia si scende nel versante cadorino per sentiero dapprima più tecnico per poi diventare molto divertente che permette di perdere quota in poco tempo. In fondo al ghiaione s’incontra un bivio, prendere quindi il segnavia 346 verso il rifugio Padova e il punto di partenza.