Abituati in Europa, dove prenotare un treno è una cosa molto intuitiva e facile, be la stessa cosa non si può dire per l’India dove prendere un treno è una vera e propria impresa. Infatti, “oddio che disastro” è quello che abbiamo pensato la prima volta alla stazione centrale di Nuova Delhi quando stavamo cercando di prendere un biglietto per Jaipur.
I treni in India sono il mezzo di trasporto più utilizzato. La rete ferroviaria è estesa in tutto il territorio nazionale grazie alla quale è possibile raggiungere moltissime città in tempi ragionevolmente brevi, più o meno. Si dice che non si è stati veramente in India se non si ha fatto almeno un viaggio in treno. Ed è proprio così. Viaggiare in treno è un’esperienza indimenticabile quasi mistica, qualunque sia la classe scelta ne vedrete delle belle.
DOVE PRENOTARE
Per prenotare un treno in India ci sono tre modi: direttamente dal sito delle ferrovie indiane dopo esservi iscritti (www.irctc.co.in), rivolgendovi agli uffici turistici (però il prezzo sarà maggiore), oppure andando agli sportelli delle stazioni. Nelle città grandi ci sono degli sportelli dedicati ai turisti. Cercate di organizzarvi bene ed acquistate i biglietti almeno qualche giorno prima della partenza. Le tratte più gettonate sono le prime ad esaurirsi, e talvolta i ticket potrebbero finire anche alcuni mesi prima.
LA WAITING LIST:
Molti indiani acquistano il biglietto con largo anticipo con possibilità di cancellazione gratuita fino a 24 ore prima della partenza. Come potete ben immaginare molte persone cancellano il proprio biglietto liberando dei posti.
La complessa gestione delle prenotazioni ci viene incontro con un sistema di liste d’attesa, le cosiddette “waiting list”. Ogni classe dispone di un numero limitato di prenotazioni fittizie, le quali si potranno trasformare in vere e proprie prenotazioni quando qualcuno cancellerà la propria prenotazione. Inoltre, per noi stranieri, esiste una quota particolare chiamata tatkal. Se decidete di viaggiare in vagoni senza AC alle 11 del mattino, 24 ore prima della partenza del treno, si liberano dei posti extra, mentre se decidete di viaggiare con AC alle 10. È un po’ una roulette russa ma se avete tempo potete provare ad accaparrarvi un biglietto.
LE CLASSI DELLE CARROZZE
Esistono due classi principali: la riservata o reserved (R) e la non riservata o unreserved (UR), quest’ultima è proprio la famosa general class. Considerata dai turisti l’ultima spiaggia, è super affollata con persone appese fuori che chiedono di alzare le grate dei finestrini pur di entrare. Forse una delle esperienze più forti e traumatiche da fare in India, ma sicuramente folkloristica. I vagoni sono simili alla sleeper ma senza un posto riservato, quindi ognuno è libero di sedersi dove vuole. Il punto a favore della general class è sicuramente il prezzo, super economico.
In India, si sa, niente è semplice nemmeno scegliere la classe dove viaggiare. Le classi sono sei, ma non tutti i treni le hanno le dispongono tutte. In generale le opzioni sono:
1. First class AC (1AC)
Prima classe con aria condizionata. È la classe più elevata e le tariffe equivalgono a quelle di un volo interno. Le carrozze hanno la massima privacy con cabine molto spaziose, gli interni sono lussuosi e dotati di docce. Solitamente i vagoni sono indicati con H1, H2, ecc.
2. Two Tier AC class (2AC)
Questa è la classe più alta che si trova nella maggior parte dei treni. Anche questa offre molta privacy garantita da delle tende. La biancheria da letto è inclusa ed ha delle luci di lettura personali. Indicati con A1, A2, ecc. e con un prezzo di 400/500 rupie superiore rispetto alla 3 AC.
3. Three Tier AC (3AC) ed economy
carrozza dotata di aria condizionata, più economica e con interni migliori ma simile alla carrozza sleeper. Compreso nel costo del biglietto si hanno cuscini e coperte. Esiste anche la 3AC – economy dove però la biancheria da letto non è in dotazione. Sono indicati dalla lettera B1, B2, ecc.
4.Sleeper class (SL)
la mitica classe dei backpacker. Ha 72 posti (nei treni normali) o 78 posti (treni Duronto), ha sei posti su un lato e due laterali. Si tratta di una carrozza economica sprovvista di aria condizionata ma con dei grossi e impolverati ventilatori. Le cuccette sono su 3 livelli, una sopra l’altra. Per esperienza vi consigliamo di prendere i posti più in alto, specialmente nelle tratte più lunghe, così da avere tutto il sedile per voi, potervi sdraiare e avere un minimo di privacy. Di solito indicati con S1, S2, ecc.
5. CC
carrozza classica uguale a quelle che usiamo solitamente in Europa. Due file da tre sedili, e con un piccolo extra c’è la possibilità di ordinare colazione, pranzo e cena scegliendo tra le opzioni veg e non veg. Noi l’abbiamo provata ed è molto confortevole, e la colazione buona.
6. General class (UR)
sono le carrozze con posti non riservati, le più affollate ma più piena di vita vera. Infatti questi posti sono utilizzati specialmente dai locali, e sconsigliamo i viaggi lunghi soprattutto se di notte.
Treni in India tips
I treni in India talvolta sono lunghissimi e capire quale sia la carrozza giusta dove salire può risultare difficile. In linea di massima ci sono dei tabelloni che indicano il punto dove si fermerà la classe prescelta. In ogni caso sono sempre ordinate così: vicino al locomotore c’è la prima classe, poi la seconda e via dicendo. Per ogni dubbio è possibile chiedere informazione agli operatori ferroviari vestiti di rosso.
Una piccola nota: ricordate di prendere sempre i posti in centro così da non dover sentire gli spiacevoli odori provenienti dalla toilette, altrimenti vista la grande quantità di gente che si muove in treno ne sentirete delle belle.
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