Viaggio (corto) a Copenaghen: tutto quello che c’e’ da sapere per visitare la città più green d’Europa
Famosa per le sue case colorate, la città libera di Christiania e gli smørrebrød, Copenaghen è una delle città più belle e ordinate che abbiamo avuto la fortuna di visitare in Nord Europa. Sicuramente non è tra le mete più economiche dove passare un weekend lungo, ma la capitale danese offre tantissime attrazioni gratuite evitando così di spendere una fortuna. Ah, portati un paio di scarpe comode perché in questo viaggio (corto) a Copenaghen fai da te si camminerà parecchio.
Copenaghen è bella in tutti i periodi dell’anno, noi ci siamo stati in primavera e i colori della natura erano pazzeschi. Ecco a voi il nostro itinerario per un weekend nella capitale più Green d’Europa. I numeri all’apice indicano le attrazioni gratis.
Giorno 1
Ormai da tutta Italia partono tutti i giorni partono voli low cost che in poche ore portano a Copenaghen. Usciti dalla stazione della metro di Gammel Strand, in circa una decina di minuti di cammino si giunge all’attrazione, forse, più famosa della città: le case colorate di Nyhavn 1. Vederle con i propri occhi sono molto di più che in foto, i colori vivi e accesi e il contesto in cui sono incastonate, ancora un po’ retrò, rende tutto molto suggestivo. A pochi passi si trova la residenza dei regnanti danesi: il palazzo di Amalienborg 2, dove ogni giorno a mezzogiorno si può assistere al cambio della guardia.
La fortezza di Kastellet 3 del 1600 ha la forma di una stella, tutto attorno c’è un bellissimo parco dove passeggiare offrendo spaccati di scene di vita quotidiana come persone che fanno jogging, o semplicemente sedute su una panchina a rilassarsi. A 500 metri dalla fortezza si trova un’altra delle attrazioni per cui Copenaghen è famosa: la Sirenetta 4. La statua di per sé non ci ha fatto impazzire ma la sua storia sì, vi consigliamo di leggerla lì davanti così da apprezzare appieno il fascino di questa icona.
A forza di camminare ti verrà fame e trovare un posto economico non sarà affatto semplice (dove mangiare). Il mercato coperto di TorvehallerneKBH 5 è una delle attrazioni più carine della città. Frutta e verdura ben disposta, spezie, fiori, cibo tagliato al minuto e fresco, il tutto contornato da deliziose lucine a tono caldo. Anche senza comprare o assaggiare nulla varrà la pena visitarlo.
Il pomeriggio lo puoi dedicare alla visita del quartiere hippie di Christiana 6, non credo abbia bisogno di presentazioni. Il concetto con cui è stato pensato e creato negli anni ’70 sposa molto il nostro pensiero di comunità, ma ciò che oggi si trova al suo interno lascia molto a desiderare. Nelle vie più defilate si può respirare ancora l’aria rilassata e artistica di un tempo, mentre il cuore vero e proprio di Christiana, secondo noi, è stato rovinato da delle persone che di hippie e alternativo non hanno proprio nulla. Detto ciò è un luogo assolutamente da non perdere a Copenaghen.
Dopo aver camminato per tutto il giorno, verso sera sarai stanco, rilassati in ostello (dove dormire). Se prenoterai nell’ostello che ti abbiamo consigliato, lì vicino ci sono un sacco di ristoranti dove mangiare.
Giorno 2
Il secondo giorno ci siamo divertiti a perderci nelle viuzze della città. Non è sempre necessario avere un itinerario di stabilito, il bello del viaggio è anche scoprire delle cose nascoste un po’ per caso. Se ami la natura non perderti l’orto botanico di Copenaghen 7, l’entrata è gratuita mentre le mostre al suo interno chiaramente sono a pagamento. Tutto questo camminare mette fame e non puoi venire a Copenaghen senza assaggiare uno dei piatti tipici danesi: lo Smørrebrød, che non è altro che una fetta di pane di segale farcita a fantasia.
Per il pranzo vero e proprio potresti pedalare fino al Reffen, uno spazio dedicato allo street food proveniente da tutto il mondo. Da fuori potrebbe sembrare un’area abbandonata con palazzi alti fatti di mattoni rossi e container vuoti, dentro invece è pieno di vita e buon cibo.
Ti consigliamo di noleggiare una bicicletta perché si trova qualche chilometro dal centro e arrivarci a piedi è piuttosto lunga. Copenaghen vanta di essere una delle città più Green d’Europa quindi pedalare lungo le sue impeccabili piste ciclabili è un must durante un soggiorno in città.
Dove dormire a Copenaghen
Trovare un ostello che costasse poco o comunque a un prezzo abbordabile è stato frutto di grandi ricerche su booking.com.
A Copenaghen abbiamo optato per questa eccellente sistemazione con camera a capsula e bagno in comune, il nome è CityHub Copenhagen . L’ostello offre asciugamani, un bagno enorme con una decina di docce chiuse, una ventina di lavandini tutti con sapone e crema per le mani, bagni e perfino una sauna. Le capsule sono insonorizzate, pulitissime e con Led che cambiano colore intorno al letto. Spazio comune grande con cucina, possibilità di farsi mille tipi di tisane e super tecnologico. Secondo noi l’ostello migliore della città.
Dove mangiare a Copenaghen
Ramen to Bíiru Vesterbro: ristorante che serve ottimi ramen anche in versione veg, prezzi nella media.
Krystal Sandwich: paninoteca. Offre una grande quantità di ottimi sandwich ben farciti, prezzo economico nel contesto nord europeo in cui si trova.
Hart Bageri: panetteria, consigliata dalla ragazza dell’ostello. Brioche enormi e buonissime.
Come muoversi a Copenaghen con i mezzi pubblici
I mezzi di trasporto pubblici di Copenaghen, e della Danimarca in generale, sono uno dei suoi fiori all’occhiello: efficienti, puliti e frequenti.
La città è connessa da una fitta rete capillare di strade sia sopra che sotto terra. Autobus, treni, metropolitana e battelli sono accessibili con lo stesso biglietto, l’unica cosa da sapere prima di acquistarne uno è quali zone si ha intenzione di attraversare. Le zone di Copenaghen sono 95 differenziate tra loro in 9 colori, e sono proprio questi a determinarne il costo.
Biglietti per i mezzi pubblici
Esistono varie opzioni di biglietto per spostarsi con i mezzi pubblici in città. A seconda dell’uso scelto acquisteremo quello che più fa al caso nostro. Tranne che per gli autobus, dove è possibile fare il ticket a bordo, su metro, treni e battelli occorre munirsene prima.
Copenaghen card
Acquistando la Copenaghen card non si dovrà stare attenti alle zone, fornisce accesso illimitato a tutti i mezzi pubblici consentendo l’attraversamento completo della capitale danese. Oltre a comprendere gli spostamenti, nel prezzo sono inclusi anche gli ingressi a moltissime attrazioni della città. Esistono quattro tipi di card che variano a seconda della durata.
- Copenaghen card da 24 ore: al prezzo di 389 corone danesi
- Copenaghen card da 48 ore: al prezzo di 549 corone danesi
- Copenaghen card da 72 ore: al prezzo di 659 corone danesi
- Copenaghen card da 120 ore: al prezzo di 889 corone danesi
I bambini sotto i 10 anni non pagano, dai 10 ai 15 anni metà prezzo.
Resjekort
È una carta ricaricabile, simile alla Oyster card di Londra. Si può acquistare nelle biglietterie, macchinette automatiche o nei supermercati. Una volta presa sarà sufficiente caricarla, il minimo di denaro da accreditare è 13,50€. Prima di salire sui mezzi pubblici basterà “timbrarla” e i soldi verranno scalati in automatico.
Noi abbiamo usato quest’opzione perché già in possesso della carta, utilizzata solamente per spostarci da e per l’aeroporto.
Citypass
È un abbonamento ai mezzi pubblici consentendo l’accesso illimitato a treni, metro e autobus nelle zone comprese tra 1 e 4. C’è la possibilità di acquistarlo sia in internet che in aeroporto. Ne esistono due versioni: una da 24 ore che costa sui 10€ e una da 72 ore che costa sui 27€. Se avete con voi bambini sotto ai 12 anni viaggiano gratuitamente.
Biglietto da 24 ore non stop
Grazie a questo biglietto è possibile viaggiare in tutte le zone della città su tutti i mezzi pubblici, battelli compresi. Il prezzo del ticket è di 18€ e consente di portare con sé due minori sotto i 12 anni, mentre i ragazzi sotto i 16 anni pagano metà costo del biglietto.
Flexcard
La Flexcard è una carta che permette di viaggiare illimitatamente 7 giorni su tutti i mezzi pubblici di Copenaghen. Il prezzo varia a seconda delle zone, ed esiste anche una versione di durata superiore alla settimana.
Non dimenticare la bici
Il mezzo di trasporto più popolare di Copenaghen è un altro: la bicicletta. La città ha una vasta rete di ciclabili e i ciclisti hanno la precedenza su tutto. Fai attenzione a non entrare in ciclabile a piedi o contromano per sbaglio perché i danesi si potrebbero arrabbiare!
Durante il nostro viaggio corto a Copenaghen ci siamo spostati prevalentemente a piedi, questo è il modo che preferiamo per scoprire ogni angolo nascosto delle città. A Copenaghen, però, non potevamo non provare il mezzo per eccellenza, la bicicletta, ed in città ci sono molti sharing point. Le compagnie di noleggio sono svariate, noi abbiamo optato per Donkey Republic. Non c’è un motivo particolare, si trovavano solo nel punto esatto in cui volevamo partire. L’uso è molto facile. Occorre scaricare l’app, registrarsi, inserire la carta di credito e far partire la corsa. Il prezzo cambierà in base ai chilometri percorsi. Divertente e ottimo modo per spostarsi, super consigliato.